La sanita connessa sta vivendo una trasformazione profonda grazie all Healthcare IoT, un ecosistema di dispositivi medici interconnessi che include wearable per il monitoraggio cardiaco, pompe di infusione intelligenti, sistemi di imaging connessi e strumenti di telemonitoraggio. Queste tecnologie raccolgono e trasmettono dati in tempo reale, migliorando interventi clinici, personalizzazione delle terapie ed efficienza operativa. Tuttavia la dipendenza da reti wireless e piattaforme cloud amplia la superficie di attacco e rende la cybersecurity in ambito sanitario una priorita assoluta, perche un incidente non colpisce solo i dati ma anche la sicurezza del paziente.
Le minacce piu critiche sono gli attacchi in tempo reale, capaci di sfruttare connessioni attive e modificare il comportamento dei dispositivi. Un attacco a una pompa di infusione puo alterare il dosaggio, mentre la compromissione di un pacemaker puo interferire con funzioni vitali. Ransomware, DDoS e vulnerabilita zero day colpiscono spesso ambienti ospedalieri e possono essere potenziati da tecniche basate su intelligenza artificiale, capaci di eludere difese tradizionali. In questo scenario diventa centrale la dynamic threat mitigation, cioe la capacita di rilevare, rispondere e adattarsi in modo continuo durante l attacco.
La protezione e complessa per diversi motivi. Molti dispositivi IoT medicali hanno risorse limitate e non supportano controlli pesanti senza impattare sulle prestazioni. Inoltre esiste una forte eterogeneita tra vendor, protocolli e standard, spesso integrati con sistemi legacy che non hanno funzionalita moderne di sicurezza. A questo si aggiungono i vincoli normativi sulla protezione dei dati sanitari e la necessita di audit, cifratura e tracciabilita.
Per mitigare i rischi servono strategie di cybersecurity adattiva. L uso di AI e machine learning consente di individuare anomalie su traffico e comportamenti e di prevedere escalation. La segmentazione dinamica di rete tramite SDN crea micro segmenti e isola rapidamente un dispositivo compromesso. L autenticazione adattiva e la multi factor authentication riducono l abuso di credenziali, mentre la cifratura leggera come ECC e la rotazione frequente delle chiavi proteggono i dati anche sotto attacco. SOAR e automazione accelerano le contromisure, e l edge computing riduce la latenza elaborando controlli vicino ai dispositivi.
Un approccio zero trust, simulazioni di attacco, collaborazione con i fornitori per aggiornamenti OTA e feed di threat intelligence completano un modello resiliente, pronto a integrare anche evoluzioni come blockchain, crittografia resistente al quantum e benefici di sicurezza del 5G.