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Gli Stati Uniti hanno recentemente imposto sanzioni al provider russo di bulletproof hosting Aeza Group, accusato di supportare attivamente cybercriminali e di facilitare attacchi ransomware su scala globale. Questi provvedimenti si inseriscono in una strategia più ampia mirata a colpire le infrastrutture che permettono la proliferazione di attacchi informatici e attività illecite, come la vendita di droga sul dark web e il furto di dati da aziende tecnologiche e della difesa.
Negli ultimi tempi, sono emersi nuovi attacchi informatici mirati al settore Web3 e alle aziende che operano nel campo delle criptovalute, guidati da gruppi legati alla Corea del Nord. Questi cybercriminali stanno adottando tecniche sempre più sofisticate, tra cui l'uso di malware scritti nel linguaggio di programmazione Nim, per colpire in particolare gli utenti di sistemi macOS.
L’Europol ha recentemente annunciato lo smantellamento di una vasta rete di frode legata alle criptovalute, responsabile di aver riciclato circa 540 milioni di dollari provenienti da oltre 5000 vittime in tutto il mondo. L’operazione, denominata Operation Borrelli, è stata condotta dalla Guardia Civil spagnola con il supporto di autorità di Estonia, Francia e Stati Uniti, iniziando le indagini nel 2023.
Nel panorama della sicurezza informatica emergono nuove minacce che sfruttano infrastrutture e tattiche sempre più sofisticate. Tra queste si distinguono i gruppi denominati TA829 e UNK_GreenSec, protagonisti di campagne malware che condividono tecniche e risorse.
Negli Stati Uniti è stata recentemente smantellata una vasta rete di lavoratori IT nordcoreani che, con la complicità di facilitatori internazionali, riusciva a infiltrarsi nell’economia digitale americana per aggirare le sanzioni e finanziare le attività illecite della Corea del Nord. Il Dipartimento di Giustizia USA ha annunciato l’arresto di un cittadino statunitense, la confisca di 29 conti finanziari e 21 siti web fraudolenti, nonché il sequestro di quasi 200 computer utilizzati per accedere da remoto ai network delle aziende vittime.
Il gruppo cybercriminale noto come Blind Eagle ha recentemente intensificato le proprie attività contro istituzioni finanziarie colombiane, utilizzando il servizio di hosting bulletproof russo Proton66 per condurre campagne di phishing e distribuire Remote Access Trojan (RAT). Proton66 è un servizio ampiamente impiegato dai criminali informatici poiché ignora intenzionalmente le segnalazioni di abusi e le richieste legali di rimozione, consentendo così agli attaccanti di mantenere operativi i loro server di phishing e di comando e controllo senza interruzioni.
Negli ultimi mesi le agenzie statunitensi di sicurezza informatica e intelligence hanno pubblicato un avviso congiunto riguardo all’aumento delle minacce di cyber attacchi provenienti da attori legati o sponsorizzati dallo Stato iraniano. Questo incremento di attività malevole, secondo le autorità, è destinato a intensificarsi a causa delle tensioni geopolitiche in corso, soprattutto tra Iran e Israele.
Il panorama della cybersecurity continua a evolversi rapidamente, con nuove minacce e vulnerabilità che emergono ogni settimana. Negli ultimi giorni, uno dei temi principali è stato l’avvertimento dell’FBI riguardo a un’ondata di attacchi contro il settore aereo.
La minaccia del ransomware è in costante crescita e nel 2025 si registrano il 150 per cento di attacchi in più rispetto all’anno precedente. Le organizzazioni di ogni settore sono costrette a rincorrere tattiche criminali sempre più sofisticate e ad affrontare l’evoluzione delle tecnologie che alimentano queste minacce.
Negli ultimi tempi è stata scoperta una rete composta da oltre 1000 dispositivi SOHO compromessi, utilizzata come infrastruttura per una campagna di cyber spionaggio collegata a gruppi hacker cinesi. Questa rete, soprannominata LapDogs, è stata individuata dal team STRIKE di SecurityScorecard e coinvolge principalmente vittime negli Stati Uniti e nel Sud-Est Asiatico, ma sono stati registrati casi anche in Giappone, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan.
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