Oggi ci troviamo a parlare di un gruppo di vulnerabilità, poco note ma dal potenziale devastante, che stanno diventando sempre più di moda: “gli attacchi al firmware”. La classe di rischio è coperta da una new entry nella top 10 OWASP ancora in fase di revisione: “A08:2021 – Software and Data Integrity Failures”, ossia il fallimento nella verifica dell’integrità di dati e programmi.
I maggiori enti di sicurezza hanno notato un incremento del 100% delle vulnerabilità mirate alla compromissione del firmware; si passa da un 33% del totale delle vulnerabilità considerate critiche, al 66% nel passaggio tra il 2020 e 2021.
In particolare, volevamo rivolgere l’attenzione ad una vulnerabilità di recente rivelazione, riguardante lo sfruttamento di un componente windows, per ottenere un buon punto di permanenza.
Eclypiusm ha scoperto che la grossa falla nel componente WPBT incluso in qualsiasi versione di windows distribuite dal 2012 in
Telegram è il noto sistema di messaggistica rivale di WhatsApp ereditato qualche comportamento dal vecchio IRC.
Su IRC la gente parlava e scambiava di tutto in un'era in cui il controllo sulla rete era praticamente assente.
Così avvenivano scambi commerciali o di dati senza avere nessuna paura di essere censurati.
Adesso Telegram ha preso il suo posto, dato che è richiesto solo un numero di telefono per registrarsi, è facile rimanere anonimi. La user base è davvero grande 500milioni di iscritti. Ovviamente molte persone usano solo come messaggistica, ma la possibilità di creare bot e gruppi ha creato un grosso mercato non sempre lecito.
La garanzia di anonimato lo sta rendendo estremamente popolare, soprattutto tra attori criminali, al punto che pare stia diventando più utilizzato dello stesso