Un nuovo attacco informatico sta interessando i computer delle aziende italiane. Questa volta, il mezzo utilizzato sembra essere Trickbot (un Trojan che interessa i dispositivi Microsoft), diffuso attraverso una campagna malspam.
Come accaduto altre volte in passato, il pretesto utilizzato per attirare in trappola gli utenti è la mail del corriere DHL o simile, che fa riferimento a un presunto pacco in giacenza da ritirare attraverso l’apertura di un allegato (denominato “documento_doganale”), che una volta aperto attiva una macro malevola. Nella fattispecie, l’apertura del file innesca un trojan bancario, cha ha come obiettivo la raccolta delle nostre credenziali di home banking.
I ricercatori di Trend Micro hanno recentemente osservato notevoli attività di tipo malware che interessano i dispositivi Linux riconducibili al Botnet Momentum. Gli esperti hanno quindi rilasciato alcuni dettagli sugli strumenti e sulle tecniche utilizzati dal botnet per compromettere i dispositivi Linux e reclutarli per il lancio di attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) a terzi. Il bot Momentum si rivolge a varie piattaforme Linux in esecuzione su più architetture CPU, tra cui ARM, MIPS, Intel e Motorola 68020; è stato osservato che il bot distribuiva le varianti Mirai, Kaiten e Bashlite, sfruttando molteplici exploit per router e servizi web per compromettere i dispositivi oggetto dell’attacco.