Recentemente, un numero significativo di persone intervistate da #Malwarebytes ha espresso preoccupazioni riguardo ai rischi di sicurezza e affidabilità associati a #ChatGPT. La mancanza di fiducia nell'informazione prodotta da questo sistema e il desiderio di una pausa nello sviluppo per consentire alla regolamentazione di tenergli il passo, sono temi che sollevano incertezze sul futuro di questa tecnologia e se si tratti di un'ansia passeggera o di una tendenza destinata a persistere.
Le incertezze riguardanti il modo in cui ChatGPT cambierà le nostre vite e se porterà alla sostituzione dei nostri lavori, sono amplificate dal misterioso funzionamento di questa tecnologia. ChatGPT è un'entità sconosciuta sia per gli utenti che per i suoi creatori.
I modelli di apprendimento automatico come ChatGPT sono delle "scatole nere" con proprietà emergenti che si manifestano in modo improvviso e inaspettato all'aumentare della potenza di calcolo impiegata per crearli.Proprietà emergenti nel mondo reale includono la capacità di svolgere operazioni aritmetiche, superare esami di livello universitario e comprendere il significato inteso delle parole.
Questa abilità non poteva essere prevista dai modelli più piccoli e i modelli odierni non possono essere utilizzati per prevedere cosa potranno fare le future generazioni di modelli più grandi.
Ciò ci lascia di fronte a un futuro molto incerto, sia a livello individuale che collettivo. Gli opinionisti seri hanno una gamma di punti di vista che vanno letteralmente da quelli che considerano l'IA un rischio esistenziale a coloro che credono che salverà il mondo.
"Una rivoluzione dell'IA sta prendendo velocemente piede da molto tempo, e molte applicazioni specifiche e ristrette hanno avuto un enorme successo senza suscitare questo tipo di diffidenza", ha dichiarato Mark Stockley, evangelista della sicurezza informatica presso Malwarebytes.
"Presso Malwarebytes, l'apprendimento automatico e l'IA sono utilizzati da anni per migliorare l'efficienza, identificare il #malware e migliorare le prestazioni complessive di molte tecnologie. Tuttavia, il sentimento pubblico nei confronti di ChatGPT è diverso e l'incertezza sul modo in cui ChatGPT cambierà le nostre vite è amplificata dai modi misteriosi in cui funziona", ha aggiunto Stockley.
I risultati del sondaggio indicano che ChatGPT presenta un problema di fiducia. Solo il 10% dei sondati si è mostrato d'accordo con l'affermazione "Mi fido delle informazioni prodotte da ChatGPT", mentre il 63% non era d'accordo.
Sentimenti simili sono emersi riguardo all'accuratezza, con solo il 12% che concordava con l'affermazione "Le informazioni prodotte da ChatGPT sono accurate", mentre il 55% non era d'accordo.
Oltre alle preoccupazioni sulla fiducia e l'accuratezza, un'ampia maggioranza del 81% dei sondati crede che ChatGPT possa rappresentare un rischio per la sicurezza, mentre il 52% richiede una pausa nello sviluppo di ChatGPT per consentire la regolamentazione di tenere il passo, confermando preoccupazioni espresse in precedenza da esperti del settore tecnologico.
Nonostante l'enorme copertura mediatica e le discussioni online su ChatGPT, solo il 35% dei sondati si è dichiarato familiare con questa tecnologia, un valore significativamente inferiore rispetto al 50% che ha espresso disaccordo.
L'azienda di sicurezza informatica Aqua Security ha recentemente pubblicato un report allarmante che mette in evidenza un aumento del 1.400% negli #attacchi senza file. Secondo i dati aggregati provenienti da #honeypot e analizzati nel corso di sei mesi, oltre il 50% degli attacchi si è concentrato sulla tecnica di elusione delle difese.
Questi attacchi, definiti #fileless, rappresentano una forma sofisticata di minaccia informatica in cui gli aggressori evitano di utilizzare file tradizionali per compromettere i sistemi. Invece, sfruttano componenti esistenti del sistema operativo o software legittimi per eseguire il loro codice dannoso direttamente dalla memoria, un esempio classico sono gli #script #powershell.
Il report sottolinea che i #criminali informatici si stanno concentrando sempre di più su tecniche di elusione delle difese per evitare la rilevazione e stabilire una presenza più solida all'interno dei sistemi compromessi. Questo dimostra un'evoluzione significativa nelle tattiche utilizzate dagli attori minaccia.
Le tecniche di elusione utilizzate negli attacchi fileless includono il #mascheramento, in cui gli aggressori eseguono file da directory solitamente trascurate come /tmp, e l'oscuramento dei file o delle informazioni, come il caricamento dinamico del codice. Inoltre, è emerso che nel 5% degli attacchi gli aggressori hanno utilizzato #malware residente in memoria, indicando un ulteriore sforzo per evitare la rilevazione da parte delle soluzioni di sicurezza.
Questo report mette in luce l'importanza di soluzioni di sicurezza basate su agenti per rilevare questi attacchi sofisticati che mirano a eludere le tradizionali tecnologie di scansione basate sul volume. Secondo Assaf Morag, ricercatore principale di intelligence sulle minacce per Aqua Nautilus, solo con la scansione basata su agenti è possibile individuare attacchi come #HeadCrab, un malware estremamente sofisticato basato su #Redis che ha compromesso più di 1.200 server.
Il report sottolinea anche come il cloud computing abbia rivoluzionato le modalità di progettazione, sviluppo, distribuzione e gestione delle applicazioni aziendali. Tuttavia, questa nuova approccio ha comportato l'ampliamento della superficie di attacco e l'introduzione di nuovi rischi per la sicurezza che devono essere adeguatamente affrontati.
Per proteggere gli ambienti di runtime e prevenire gli attacchi fileless, è necessario adottare un approccio di monitoraggio che vada oltre la semplice scansione di file dannosi e includa la rilevazione di comportamenti sospetti. Monitorare gli indicatori di comportamenti dannosi, come tentativi di accesso non autorizzati a dati sensibili o l'apertura di backdoor verso indirizzi IP sconosciuti, può aiutare a identificare attacchi in corso e prevenire danni significativi.