Nelle ultime settimane gruppi APT russi, cinesi e iraniani, hanno tentato di hackerare persone e organizzazioni coinvolte nelle campagne elettorali relative alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti.
Microsoft rende nota la notizia evidenziando che, i cyber criminali, avrebbero preso di mira i team della campagna del presidente Donald Trump e sia quelli del candidato democratico Joe Biden. I tentativi di hackeraggio da parte della Cina “non riusciti” hanno preso di mira personalità politiche. Dall’Iran sarebbero partiti cyber-attacchi con l’obiettivo di intaccare le campagne elettorali dei due candidati.
Le agenzie di intelligence per mesi hanno avvertito che la Russia sta cercando di interrompere le elezioni di novembre. L’ultimo avvertimento risale a qualche giorno fa da parte di Microsoft.
La società ha dichiarato che l’unità dell’intelligence militare russa (Gru), responsabile delle interferenze del 2016 in cui i criminali riuscirono a conquistare un ruolo da protagonisti nella campagna presidenziale americana, ha tra i piani una nuova cyber-campagna.